Da sempre sensibile a tematiche di natura ambientale, anche nel “settore industriale”, il Gruppo Franza si impegna quotidianamente nel perseguire modelli di business in linea con i principi dell’economia circolare, investendo entusiasmo e risorse in progetti di natura virtuosa come l’ESI.
Lo stabilimento ESI ha un processo produttivo di recupero degli accumulatori esausti al piombo finalizzato alla produzione di piombo puro (99,98%) e di piombo in leghe a norme UNI, o secondo specifiche concordate con i clienti.
Grazie a una continua attività di miglioramento e ricerca, la società è passata negli anni da un classico sistema di recupero del piombo con processo pirometallurgico, allo sviluppo di un ciclo di carbonatazione del solfato di piombo, capace di ridurre sempre più sia la produzione di scorie che l’emissione di sostanze inquinanti nell’atmosfera.
L’ultimo processo al momento in fase sperimentazione, e che a breve sarà industrializzato, prevede un ciclo idrometallurgico denominato “AWALERE”, che consente di trasformare direttamente il solfato di piombo e gli ossidi di piombo, componenti il “Pastello di Piombo”, in piombo metallico al 99,98% di purezza, senza effettuare la desolforazione e il trattamento termico.
Questo consentirà di ridurre l’uso del forno di fusione del 90%, la riduzione della produzione di scorie di fusione del 97,5%, il totale recupero dell’elettrolita esausto delle batterie e la conseguente riduzione degli impatti ambientali.